Suono da Oscar


Il cinema e l’Audiovisivo a scuola
Rumori, suono e musica sono esperienze fondamentali. Basta togliere l’audio ad un film di azione o studiare in un’aula rumorosa per capire quanto il panorama sonoro sia determinante. Attraverso cartoon e film, i ragazzi imparano ad orientarsi tra rumori, suono e musica, imparando ad ascoltarli, a capirne la qualità a produrli, a registrarli. Una navicella sonora – costruita dagli studenti più grandi e da due operatori presso La Città del Teatro di Cascina (PI) – è l’evento nomade tra le scuole che catalizza il programma di attività formative.
Bando relativo alla concessione di contributi del Ministero della Cultura e del Ministero dell’Istruzione. Progetti di rilevanza territoriale. Iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MIC e MiM e parte integrante del progetto di rilevanza territoriale Suono da Oscar. Il progetto propone di insegnare ai piccoli e ai giovani a orientarsi tra rumori, suono e musica, imparando ad ascoltarli, a capirne la qualità e l’impatto che determinano, a produrli e a registrarli.
L'iniziativa
Realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MIC e MiM e parte integrante dei progetti di rilevanza territoriale
L'idea del progetto
Mirco Mencacci è un sound designer che si occupa di suono per film, video arte e musica. È ed è stato sound designer per film presentati a centinaia di festival del cinema tra i più noti e importanti in tutto il mondo ma oltre a questo, un aspetto che lo ha sempre animato nel suo lavoro, è la fortissima passione per l’educazione e la divulgazione ai giovani.
Ecco che il progetto Suono da Oscar prende vita: un team di esperti in progettazione sonora nell’audiovisivo, ha strutturato un percorso formativo nelle scuole che permettesse di andare a sensibilizzare i ragazzi verso quella che è una dimensione creativa impalpabile fatta di rumore, suono e musica, fondamentale per la qualità dell’esperienza audiovisiva e complessivamente nella vita.
Attraverso questo percorso di sensibilizzazione, ovvero con la capacità critica di riconoscere un’esperienza audiovisiva, le generazioni future avranno i giusti mezzi per combattere l’inquinamento acustico, tra le prime cause di malattia riportato dall’OMS, e difendersi da prodotti audiovisivi disattenti e di scarsa qualità.

nell’ambito del
Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola
promosso da MiC e MIM
2024/25
Il Team
Esperti del tema:
Mirco Mencacci – sound designer
Davide Dell’Ariccia – rumorista
Luca Ciarfella – tecnico del suono
Francesca Conti – responsabile scientifico
Operatori di educazione visiva a scuola:
(Piano Nazionale Cinema per la Scuola)
Livia Giunti – esperto formatore
Come si sviluppa
Il programma didattico complessivamente consta di: una attività specifica con i docenti propedeutica ad un loro attivo coinvolgimento nella didattica; 3 moduli didattici diversamente orientati ad attività laboratoriali a seconda dell’età degli studenti. Tutti incontrano professionisti del settore come il rumorista, il tecnico del suono e montatore, l’esperto sound designer, ecc..
Assieme hanno diversi livelli di produttività dalla sonorizzazione di storie (i più piccoli), alla ricerca e registrazione di suoni e voci (per le primarie), all’ideazione e produzione di un podcast per i più grandi; il salto nella realtà virtuale è proposto come esperienza (nella navicella per gli studenti e attraverso la visione di un’opera tra le prime e più acclamate per i docenti) ma anche come scoperta della logica tecnica e produttiva che vi è alla base. Obiettivo è saper distinguere il virtuale dal reale; sapere come si costruisce la virtualità riporta la meraviglia sulla storia piuttosto che sulla tecnologia; alla conoscenza della dimensione reale del lavoro contribuisce la visita agli studi professionali dove, guidati all’ascolto in camere di registrazione, piuttosto che in sala montaggio si scopre la magia della produzione audiovisiva; una storia accompagna l’esperienza didattica come riferimento di grande interesse, “Notes on blindness”. È sia un documentario (verrà proiettato al cinema Arsenale di Pisa) che un’esperienza in realtà virtuale (attraverso un apposito caschetto): due prodotti premiati a livello internazionale attorno ad una storia eccezionale che ha al centro la dimensione dell’udito, quando la vista viene a mancare.
I Partner
Istituti / plessi scolastici partecipanti:
I.C. “M. L. Niccolini” – Ponsacco (PI)
- Primaria “Fucini”
- Primaria “Giusti”
- Infanzia “Giusti”
- Infanzia “Machiavelli”
- Infanzia “Borghi”
- Infanzia “Le Melorie”
- Infanzia “Camugliano”
Il Progetto
Con l'infanzia e la primaria verranno inventate, disegnate e sonorizzate brevi storie di fantasia. Con la secondaria di II grado verrà creato il testo e prodotto un podcast.
Gli esperti formatori
All’interno dei progetti Suono da Oscar, trovano una collocazione importante, con ruoli e responsabilità ben precise, le figure degli “esperti formatori”, selezionati nell’ambito del progetto di formazione nazionale per docenti Operatori di Educazione Visiva a Scuola, una delle linee di attività del Piano Nazionale Cips.
Il ruolo di questi formatori nel progetto è quello di sviluppare l’introduzione all’audiovisivo ai diversi livelli di età, utilizzando – come generi di riferimento – estratti di opere, il cartoon e l’animazione per quanto riguarda le scuole dell’infanzia e primarie; i film di finzione e/o i documentari, per i più grandi. Hanno anche il ruolo importante di dare indicazioni adatte all’età, per iniziare a coltivare lo sguardo analitico e al contempo di introdurre la dimensione del suono nell’audiovisivo che viene poi sviluppata con le attività laboratoriali dagli esperti del tema.
Video tutorial 2024/25
Video didattica 2024/25
D
Modulo D: Alfabetizzazione al suono nell'audiovisivo, negli ambienti, nella realtà virtuale
Docenti
Un incontro per introdurre il tema del suono e dell’inquinamento acustico.
1 INCONTRO
Visione con caschetto VR di Notes on blindness, acclamata esperienza immersiva, che tenta di raccontare la cecità, creando ambienti e paesaggi effimeri che si costruiscono in base al prodursi dei suoni.
1
Modulo 1: Ascoltare e produrre rumori
Infanzia
Come si fa un cartoon? Il mago dei rumori: incontro con il rumorista. Produrre i rumori di una storia.
5 INCONTRI / 1h cad.
2
Modulo 2: Ascoltare e produrre suoni
Primarie
Com’è fatto un film di animazione? Imparare ad ascoltare: i suoni e l’inquinamento.
Apprendere a registrare i suoni e la voce. Inventare e sonorizzare una storia. Distinguere gli elementi principali della VR: realtà o finzione?
4 INCONTRI / 2h cad.
3
Modulo 3: Ascoltare e progettare il suono
Secondarie 2° grado
Come si fa un film? Il ruolo di rumori e suono nel cinema, nell’audiovisivo e nella pubblicità. Apprendere a registrare i suoni e la voce. Progettare il format, ideare il testo e produrre 2 podcast. Il suono nell’immersività della realtà virtuale (VR): elementi del processo produttivo. A conclusione del programma, per i docenti, i genitori e gli studenti più grandi la proiezione al cinema di “Notes on blindness” documentario pluripremiato che racconta il viaggio intimo di un professore e teologo che, da adulto, perde la vista e annota attraverso registrazioni vocali ogni riflessione sull’esperienza.
4 INCONTRI / 2h cad.
I risultati di Suono da Oscar 2024/25
Podcasts
Podcast 3B
Podcast 4B
Sonorizzazioni
Mito greco
Risultato della classe 3A della Scuola Primaria Fucini di Ponsacco (PI)
La valigia
Risultato della classe 3B della Scuola Primaria Fucini di Ponsacco (PI)
Un'avventura per due cagnolini
Risultato della classe 2A della Scuola Primaria Giusti di Ponsacco (PI)
Il bambino perfetto
Risultato della classe 2B della Scuola Primaria Giusti di Ponsacco (PI)
Guarda fuori
Risultato della Scuola dell’Infanzia Giusti di Ponsacco (PI)
Filo di lana
Primo risultato della Scuola dell’Infanzia L. Borghi di Ponsacco (PI)
La settimana di Lucy
Secondo risultato della Scuola dell’Infanzia L. Borghi di Ponsacco (PI)
La renna che avevo freddo
Terzo risultato della Scuola dell’Infanzia L. Borghi di Ponsacco (PI)
Robin il pettirosso
Risultato della Scuola dell’Infanzia Camugliano di Capannoli (PI)
Lupo di terra
Risultato della Scuola dell’Infanzia Le Malorie di Ponsacco (PI)
A caccia dell'Orso
Risultato della Scuola dell’Infanzia Val di Cava di Ponsacco (PI)
Galleria fotografica che documenta gli incontri
La navicella sonora
La navicella sonora crea le condizioni di attenzione al suono qualitativamente migliori al contesto; al suo interno gestiti da touch screen si scoprono suoni multi dimensionali, naturali e artificiali e, per i bambini dalla primaria in su, si sperimenta anche la visione virtuale.
La navicella stazionerà all’interno di uno dei plessi e si animerà con un formatore che guiderà gli utenti alla scoperta del suono tridimensionale e della realtà immersiva.

Bambini, ragazzi, docenti e genitori visitano gli studios di SAMworld nel centro storico di Lari e scoprono tecnologie, suoni e professioni in una sessione di “ascolto” ad altissimo livello e una sessione di montaggio audio video.
2022/23
Il Team
Esperti del tema:
Mirco Mencacci – sound designer
Davide Dell’Ariccia – rumorista
Luca Ciarfella – tecnico del suono
Pierre-Yves Lavoué – tecnico del suono
Alberto Amato – tecnico del suono
Andrea Ciacchini – tecnico del suono
Dario Paini – ingegnere acustico
Francesca Conti – responsabile scientifico
Operatori di educazione visiva a scuola: (Piano Nazionale Cinema per la Scuola)
Livia Giunti – esperto formatore
Linda Fratini – esperto formatore
Roberto Donati – esperto formatore
Come si sviluppa
Il progetto è strutturato principalmente attraverso un programma di attività laboratoriali in cui vengono intercettati tre livelli educativi – infanzia, primarie e secondarie di 1° e 2° grado – che affrontano con complessità crescente il rumore (infanzia), il suono (primarie), la musica (secondarie 1° grado), la progettazione acustica (secondarie 2° grado). Tutti i programmi partono dalla fruizione di opere audiovisive (cartoon per i piccoli, film per i grandi) per passare alla capacità di ascolto dal vivo, di registrazione, di produzione.
I più grandi diventano progettisti e costruiscono una speciale navicella sonora, che smontata e rimontata, visita le scuole per creare l’occasione per gli studenti di percepire le differenze, diversamente poco apprezzabili in una hall di scuola o in un’aula, e di sperimentare vari ambienti sonori e il suono tridimensionale. Il progetto quindi alfabetizza ed avvicina i ragazzi, ed è attento più al processo di apprendimento che al prodotto finale.
Sono 4 i moduli approntati, di 10 ore ciascuno, dedicati a 15 classi in 11 diversi plessi scolastici coinvolti, oltre all’esperienza “navicella” aperta a tutto il plesso; entrando nella navicella lo studente ha un’esperienza autonoma e sperimenta “suoni” MultiD professionali. In alcuni momenti, che si ripetono periodicamente, un formatore anima con attività guidate la visita alla navicella. Un modulo è dedicato interamente ai docenti; esso ha una versione “in presenza” per i docenti dei plessi e una “on line” che aiuta la pervasività dell’azione, la divulgazione del progetto e l’incremento dell’adesione per le successive edizioni.
I Partner
I.C. “M. L. Niccolini” – Ponsacco (PI)
- Infanzia “Camugliano”
- Infanzia “Le Melorie”
- Primaria “Fucini”
I.C. “G. Mariti” – Fauglia (PI)
- Infanzia “La Girandola” – Orciano
- Infanzia “Gotti Porcinari” – Valtriano
- Infanzia “Teste Fiorite” – Lorenzana
- Prim. “Iqbal Masih” – Santa Luce
- Sec. I° “A. Benci” – Santa Luce
- Sec. I° “E. Cozzi” – Crespina/Lavoria
- Secondaria I° “G. Mariti” – Fauglia
- Secondaria II° – Pisa/Cascina (PI)
1
Modulo 1: ASCOLTARE E PRODURRE RUMORI
Infanzia
Come si fa un cartoon? Il mago dei rumori: incontro con il rumorista. Produrre i rumori. Sonorizzare un cartoon.
5 INCONTI / 2H CAD.
2
Modulo 2: ASCOLTARE E PRODURRE SUONI
Primarie
Com’è fatto un film di animazione? Imparare ad ascoltare: i suoni e l’inquinamento. Sonorizzare un cartoon.
5 INCONTRI / 2h cad.
3
Modulo 3: ASCOLTARE E PRODURRE MUSICA
Secondarie 1° grado
Come si fa un film? Introduzione al suono nel film. Imparare a registrare suoni e rumori in outdoor, l’inquinamento acustico. I mestieri del suono: il designer, il fonico, il rumorista, i suoni speciali, il missaggio.
5 INCONTRI / 2h cad.
4
Modulo 4: PROGETTARE IL SUONO
Secondarie 2° grado
Come si fa un film? Il ruolo di rumori, suono e musica nel cinema e nell’audiovisivo. Rapporto tra suono e acustica. Laboratorio: progettare e costruire “la navicella sonora”.
4 INCONTRI / 2h cad.
Si chiede al gruppo classe di indicare una fiaba/racconto di 3/5 minuti ed un cartoon o un video della durata di 3/5 minuti.
1. L’Operatore di educazione visiva a scuola, esperto formatore selezionato dal Piano Nazionale Cinema per la Scuola, introdurrà il linguaggio cinematografico e audiovisivo; l’educazione all’immagine e l’alfabetizzazione iconica.
2. Sound designer e fonico introdurranno il tema del suono e dell’ascolto. Verrà letta la fiaba/racconto e si accompagneranno le bambine e i bambini a immaginarne i suoni. Il gioco continuerà col cercare i suoni da riprodurre con gli oggetti a disposizione della classe.
3. Si riprenderà la fiaba/racconto e con il sound designer e il fonico si produrranno i suoni dal vivo durante la lettura della fiaba che verrà registrata e ascoltata nuovamente.
4. Sarà proiettato il cartoon/video e le bambine e i bambini, insieme al rumorista, lo sonorizzeranno.
5. Il rumorista si divertirà con la classe a sostituire i suoni del cartoon con altri suoni: lo scopo è far sentire quanto cambia un audiovisivo modificandone il sonoro. Il momento conclusivo verrà dedicato all’inquinamento acustico con l’ascolto di Differenti ambienti contrapposti: città trafficata e bosco di giorno, stazione ferroviaria e battigia marina.
Si chiede al gruppo classe di indicare o creare una fiaba/racconto di 3/5 minuti.
1. L’Operatore di educazione visiva a scuola, esperto formatore selezionato dal Piano Nazionale Cinema per la Scuola, introdurrà il linguaggio cinematografico e audiovisivo; l’educazione all’immagine e l’alfabetizzazione iconica.
2. Sound designer e fonico insegneranno ad ascoltare i suoni e a riconoscere l’inquinamento acustico.
3. Il Responsabile scientifico del progetto affronterà il tema della realizzazione di un audiovisivo/film e delle maestranze ad essa collegate: idea cinematografica, soggetto, sceneggiatura, scrittura dialoghi.
4. Il Sound designer e il fonico presenteranno i mestieri specifici del suono: il designer, il fonico, il rumorista, i suoni speciali, il missaggio.
5. Con l’aiuto del sound designer e del rumorista verrà sonorizzata la storia di 3/5 minuti preparata in precedenza dal gruppo classe.
Si chiede al gruppo classe di creare una storia di 3/5 minuti ambientata nei dintorni del plesso scolastico.
1. L’Operatore di educazione visiva a scuola, esperto formatore selezionato dal Piano Nazionale Cinema per la Scuola, introdurrà il linguaggio cinematografico e audiovisivo; l’educazione all’immagine e l’alfabetizzazione iconica.
2. Il Responsabile scientifico del progetto affronterà il tema della realizzazione di un audiovisivo/film e delle maestranze ad essa collegate: idea cinematografica, soggetto, sceneggiatura, scrittura dialoghi.
3. Sound designer e fonico insegneranno a registrare suoni e rumori in outdoor nei dintorni del plesso scolastico e a riconoscere l’inquinamento acustico.
4. Il Sound designer e il fonico insegneranno ad ascoltare le musiche e a correlarle alle emozioni.
5. Sonorizzazione della storia con l’aiuto del sound designer e del rumorista.
1. Il Responsabile scientifico del progetto affronterà il tema della realizzazione di un audiovisivo/film e delle maestranze ad essa collegate: idea cinematografica, soggetto, sceneggiatura, scrittura dialoghi.
2. Sound designer e fonico affronteranno il Ruolo dei rumori, del suono e della musica nei prodotti audiovisivi.
3. Sound designer e ingegnere acustico tratteranno il rapporto tra suono, fonti sonore e acustica.
4. Con il Sound designer si analizzerà la progettazione e la costruzione di un ambiente acustico partendo dalla “navicella del suono”.
Gli esperti formatori
All’interno dei progetti Suono da Oscar, trovano una collocazione importante, con ruoli e responsabilità ben precise, le figure degli “esperti formatori”, selezionati nell’ambito del progetto di formazione nazionale per docenti Operatori di Educazione Visiva a Scuola, una delle linee di attività del Piano Nazionale Cips.
Il ruolo di questi formatori nel progetto è quello di sviluppare l’introduzione all’audiovisivo ai diversi livelli di età, utilizzando – come generi di riferimento – estratti di opere, il cartoon e l’animazione per quanto riguarda le scuole dell’infanzia e primarie; i film di finzione e/o i documentari, per i più grandi. Hanno anche il ruolo importante di dare indicazioni adatte all’età, per iniziare a coltivare lo sguardo analitico e al contempo di introdurre la dimensione del suono nell’audiovisivo che viene poi sviluppata con le attività laboratoriali dagli esperti del tema.
Suono da Oscar 2022/23
Gli incontri degli esperti formatori nelle scuole
Ascoltare: Gli incontri con i professionisti del suono
Video rivolto a tutti i ragazzi, agli studenti e ai docenti. Insegnare ad ascoltare è importante come insegnare a vedere. E quindi cosa significa sviluppare una profonda sensibilità al panorama sonoro che ci circonda?
Gli incontri si sono rivelati molto interessanti. I ragazzi hanno partecipato in modo attivo, accompagnati dai propri insegnanti e da Mirco Mencacci all’interno dello SAMworld Studio di Lari (PI), collezionando concetti ed esperienze “sonore” molto importanti. Si sono lasciati guidare in un viaggio, per il quale hanno saputo dimostrare interesse manifestando una viva curiosità e sperimentando il suono anche in prima persona.

Livia Giunti
Filmaker, Producer, Videomaker

Linda Fratini
Sceneggiatrice, Regista

Roberto Donati
Docente, Saggista, Sceneggiatore
La navicella sonora
La navicella sonora
La Navicella Sonora è stata costruita dalle studentesse e dagli studenti del Liceo Artistico “F. Russoli” di Cascina su progetto di Mirco Mencacci, Luca Ciarfella e Cecilia Bernasconi de Luca per il progetto Suono da Oscar e vi si può eccedere singolarmente o in coppia.
La costruzione è avvenuta con il coinvolgimento del laboratorio di falegnameria del Teatro di Cascina, teatro storico, che ha supportato il Liceo Artistico nella realizzazione.
Gli schemi di progettazione della navicella sonora sono disponibili qua sotto in una versione “do it yourself” per altre scuole interessate a sviluppare un proprio percorso sul suono.

La navicella sonora è uno degli strumenti che sono parte integrante del progetto Suono da Oscar. Gli studenti più grandi, oltre ad aver partecipato al 4° modulo formativo “Progettare il Suono”, hanno realizzato il prototipo, assistiti dagli esperti e dai docenti, durante le ore di scuola svolte presso i laboratori di falegnameria dell’istituto e quello del Teatro di Cascina, insieme a due operatori del medesimo teatro.
La visita allo studio di registrazione
Cos'e la navicella sonora?
La navicella sonora è un ambiente con un’acustica speciale al cui interno si trova un impianto audio immersivo composto da 16 altoparlanti collocati nelle pareti, nel soffitto e persino nel pavimento.
Con un semplice tocco delle dita, sarà possibile trovarsi immersi in ambienti sonori differenti: dal mare alla montagna, dal bosco alla città e si potrà sperimentare in modo interattivo con la nostra voce come se fossimo in luoghi diversi.
È un modulo smontabile e trasportabile, in cui i ragazzi possono entrare in autonomia e sicurezza e vivere un’esperienza interattiva speciale di ascolto e suono.
La navicella sonora crea le condizioni di attenzione al suono qualitativamente migliori al contesto; al suo interno, gestiti da grandi pulsanti, i ragazzi scoprono suoni diversi: suoni bi, tri e multi dimensionali (2D, 3D e MultiD), suoni naturali e artificiali. Viene installata all’interno della scuola – ad esempio nella hall principale – e resa fruibile ai ragazzi in modo permanente per il periodo delle attività.
La navicella viene animata periodicamente da un formatore e la banca dei suoni che contribuisce a darle vita è quella utilizzata professionalmente – e di proprietà – messa a disposizione da Mirco Mencacci e dal suo SAM Recording Studio.
La Navicella Sonora è stata presentata per la prima volta in un evento aperto al pubblico nella giornata di Domenica 23 Aprile 2023 presso la Sala Polivalente del Comune di Santa Luce. Per l’occasione, un folto numero di cittadini è intervenuto per vedere il lavoro svolto dai ragazzi e provare l’esperienza sensoriale che la navicella offre.
Obiettivo del progetto
Il progetto si concentra nell’affrontare la dimensione del suono nell’audiovisivo. Del cinema e dell’audiovisivo tutti hanno ben presente la dimensione visiva. Meno conosciuta invece è quella sonora – che comunque è presente sempre, anche ad occhi chiusi – e che è una dimensione sensoriale che influenza profondamente non solo la qualità dell’opera cinematografica e dei media in generale, ma della vita intera di tutti. Il suono è la prima esperienza immersiva, esistente da sempre, e non a caso è fondamentale nello sviluppo dei media e delle esperienze proposte nelle mostre artistiche, nelle proiezioni 360°, nelle esperienze 3D virtuali. Con questo obiettivo nasce la navicella sonora, un risultato unico e originale, ad alto tasso tecnologico, pensato per le scuole e per questo progetto.
Insegnare ad ascoltare è importante come insegnare a vedere. Apprendere ad identificare il contesto sonoro di un film o di un ambiente, sia esso naturale o artificiale, identificarne l’impatto e saperlo progettare, sono gli obiettivi che il programma si pone, articolandolo a livelli diversi a seconda dei bambini e dei ragazzi a cui si rivolge. Dal punto di vista sociale, culturale ed educativo, quindi, la conoscenza del suono significa anche capire quando il suono non è più tale e si trasforma in inquinamento acustico, e diventa fondamentale per agire nel contenimento. Educare i ragazzi alla qualità del panorama sonoro significa far crescere persone più equilibrate, che sanno scegliere il silenzio dell’introspezione e la sonorità della socialità, che identificano una colonna sonora per l’intenzione emotiva che vuole generare ma anche per la qualità del modo in cui lo fa. Nel contesto del cinema e dell’audiovisivo i ragazzi sono spesso obiettivo di sonorità fragorose, andando gradualmente a diminuire la loro sensibilità percettiva ed emotiva ai suoni naturali, allontanandoli inconsapevolmente dalla possibilità di costruire una vera e profonda empatia con il mondo che vivono.